PROGETTO “OCCHIO AI BAMBINI”

Il progetto “Occhio ai bambini” si prefigge, attraverso l’informazione e la prevenzione, di tutelare la vista dei più piccoli. Vi sono, infatti, anomalie visive che si presentano precocemente e che possono rimanere sconosciute come l’ambliopia (occhio pigro da non uso). L’iniziativa si segnala e merita particolare attenzione, perché i bambini quasi mai riferiscono di avere dei disturbi; invece, sottoponendo loro ad un esame che prevede dei semplici test di valutazione del normale sviluppo dell’apparato visivo, del suo corretto funzionamento sia in termini di acuità visiva che di motilità, ogni anomalia che si presenti può essere corretta precocemente, evitando che permanga per tutta la vita. L’obiettivo dei cheek up, in effetti, è proprio l’individuazione precoce delle patologie, che interferiscono con il processo di acquisizione dell’immagine, compromettendo un normale sviluppo dell’apparato visivo. Sotto questo profilo, infatti, si inquadra l’operato della Sezione regionale del Molise dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (I.A.P.B. Italia ONLUS), che, in collaborazione con L’istituto comprensivo di Campomarino, hanno organizzato dal 12 gennaio al al 28 febbraio una campagna di prevenzione delle patologie oculari rivolta ai bambini. Da lunedì 12 gennaio, saranno sottoposti ad uno screening oculistico gratuito circa 350 bambini che frequentano i plessi di Campomarino e Nuova Cliternia. “Questa iniziativa”, ha affermato Gaetano Accardo attuale Presidente della Sezione UICI Molise, “nasce dalla volontà di promuovere la cultura della prevenzione oculistica nei primi anni di vita, così da poter intervenire in tempo in caso di possibili patologie e/o difetti visivi”.

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